la culla della democrazia non sarà la sua tomba

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Comunicato stampa del Alter Summit di Atene

La chiusura della Radio televisione pubblica mostra come sia urgente una inversione ad U delle politiche di austerità in Grecia e in Europa.
Nei due giorni dell’evento di Atene, il 7 e 8 giugno, migliaia di militanti e dirigenti di movimenti sociali e dei sindacati, tra cui oltre mille provenienti da 22 paesi diversi, si sono riuniti per proclamare il "Manifesto di Atene" e per rafforzare la convergenza delle loro lotte, locali, nazionali ed europee, per porre fine all’austerità e rivendicare una vera democrazia.
Nelle condizioni particolarmente difficili imposte al popolo greco ed ai movimenti sociali, questo primo Alter Summit ha inviato un forte messaggio di solidarietà internazionale con le loro lotte e ha permesso al movimento sociale europeo di fare un importante passo in avanti.
Il Manifesto di Atene è stato preparato dalle 189 organizzazioni membri dell’Alter Summit nel corso di un periodo di sei mesi, una rete che comprende i movimenti femministi, ambientalisti, movimenti anti-globalizzazione, molti gruppi locali di solidarietà, lavoratori precari e i movimenti ’indignados’ /blockupy, le reti di intellettuali critici e un gran numero di sindacati nazionali ed europei.
Questo Manifesto segna una significativa novità in due modi. Per la prima volta, si presenta una vasta piattaforma per i sindacati e movimenti sociali, con una breve lista di richieste comuni e urgenti su cui si decide di concentrare le lotte. Inoltre, è la prima volta che un importante raduno europeo è stato convocato per non scrivere un testo, ma per definire strategie delle azioni e per un autentico cambiamento dei rapporti di forza, sulla base di un consenso già conseguito. Questo Manifesto evidenzia l’esistenza di alternative per la costruzione di un’Europa sociale, ecologico, femminista e democratica.
Molte organizzazioni importanti tra cui grandi sindacati, movimenti sociali, lavoratori precari, delle donne e reti dei migranti ecc hanno inviato messaggi a sostegno del manifesto. L deputata socialista Austriaca, Sonia Ablinger, Philippe Lamberts deputato europeo del gruppo dei Verdi e Alexis Tsipras presidente di Syriza e vice-presidente del Partito della Sinistra Europea hanno dichiarato il loro sostegno all’Alter Summit.
Dopo la proclamazione del Manifesto, 14 gruppi di lavoro hanno sviluppato un programma sulla convergenza delle lotte, il rafforzamento e l’espansione della rete e l’organizzazione di azioni congiunte. Il passo successivo è, per le organizzazioni membri della rete, quello di esaminare tali proposte e decidere le priorità che saranno condivise. Prominente fra loro sono le azioni a livello europeo contro l’austerità e il "patto fiscale", le politiche e il mandato della BCE, la progressiva privatizzazione del servizio sanitario pubblico, la crescita di una destra sia neo-populista sia neo-nazista. Saranno prese in considerazione le proposte fatte dalle reti europee per potenziare azioni di solidarietà con le vittime dell’austerità. Naturalmente, entrano nelle nostre discussioni, le reazioni urgenti dopo la drammatica chiusura della società radio televisiva pubblica ...
La tragica situazione causata dalle misure di austerità in Grecia mostra che un’altra Europa è urgente. Il successo dell’Alter Summit di Atene mostra che un’altra Europa è possibile. Cambiare i rapporti di forza richiederà un’analisi congiunta (espressa dal Manifesto) e la convergenza delle lotte nazionali, europee e locali.